Il termine "narcisista" è ultimamente diventato estremamente diffuso.
Sicuramente, la nostra è un'epoca che facilita - anzi incita - atteggiamenti narcisistici, proprio ponendo l'accento su tutto ciò che appare.
I profili social sono spesso vetrine di una vita che vorremmo, o vorremo far credere a chi ci guarda, e tutto questo non fa altro che esasperare, in maniera vanitosa, l'apparenza a discapito della sostanza.
Tutto questo ha portato anche ad un proliferare di siti che parlano del narcisismo, alcuni estremamente validi ed altri meno, nei quali spesso si confonde un atteggiamento narcisistico con il Disturbo Narcisistico di Personalità.
La diffusione di articoli non sempre basati su studi ed evidenze cliniche, ha portato ad una serie di grandi fraintendimenti sul narcisismo patologico.
In alcuni casi, si sostiene che i narcisisti non hanno una reale intenzione malevola, che non sono realmente consapevoli del fatto che il loro comportamento ferisce gli altri e quindi non hanno intenzione di infliggere alcun danno.
Si sostiene inoltre che il comportamento crudele del narcisista non significa che egli lo sia deliberatamente, ma che, piuttosto, è semplicemente una conseguenza della sua mancanza di empatia.
E poichè i narcisisti non sono necessariamente persone orribili, forse si dovrebbe mostrare loro un po' di simpatia e comprensione per la loro sfortunata condizione.
Per rendere le cose ancora più confuse, si assiste oggi ad una tendenza molto di moda, che incoraggia l'accettazione del narcisista "consapevole di sé".
Finché il narcisista è consapevole della propria mancanza di empatia, si può mantenere un rapporto con lui, riconoscendo che il danno inevitabile che provoca non è davvero colpa sua.
Non sta realmente cercando di farti del male: sta semplicemente cercando di trovare la propria felicità secondo il proprio modo di essere.
E finché anche tu sei consapevole di questo, il rapporto può continuare e forse migliorare di conseguenza.
Affermazioni come queste possono farti sentire meglio proprio perchè fanno leva sul tuo desiderio di dare una prospettiva positiva sulla relazione che stai vivendo.
Tuttavia, tali affermazioni ti impediscono di affrontare con determinazione i fatti e, in sostanza, ti tengono bloccata nella situazione di sofferenza nella quale sei.
In contrasto con le promesse che questi articoli fanno, scoprirai con il passare del tempo, nonostante tutti i tuoi sforzi per migliorare le cose, che tutto ciò che otterrai dal narcisista sono promesse di cambiamento che non manterrà mai, o almeno non in modo duraturo.
Invece di sperimentare i benefici amorosi di una relazione con un "narcisista cambiato" o un "narcisista illuminato", sarai ancora costantemente coinvolta in una relazione disfunzionale e tossica e dovrai chiederti se la comprensione e la pazienza che hai dimostrato seguendo quegli articoli, non sia in realtà da riconsiderare.
Il più grande malinteso che ho incontrato sui narcisisti è che sono semplicemente persone ferite che non vogliono realmente far del male a nessuno.
Che stanno semplicemente agendo in una condizione che gli è stata provocata da ferite infantili e che dovremmo mostrare loro grande pazienza e comprensione, poiché, così facendo, c'è la speranza che il loro comportamento cambierà e che avremo un futuro migliore con loro.
Ora, se è vero che la maggior parte dei narcisisti sono stati feriti da bambini, dobbiamo renderci conto che quei bambini non ci sono più.
Al loro posto ci sono adulti con livelli di maturità emotiva inadeguati, capacità di attaccamento carenti e una completa incapacità di empatia con gli altri.
Ciò che rimane al posto di quel bambino ferito è un manipolatore che non si preoccupa di nessuno se non di se stesso e dei propri bisogni immediati.
Una delle principali evidenze del fatto che i narcisisti siano perfettamente consapevoli di ciò che fanno è data dal modo in cui mostrano due "personalità" distinte.
Con il mondo esterno, sono capaci di essere gradevoli e di mostrare il giusto rispetto.
È solo con te che mostrano i loro veri colori e calpestano tutte le regole del decoro umano.
Conoscono quindi perfettamente "le regole" e scelgono semplicemente di ignorarle nelle loro relazioni private.
Se i narcisisti fossero veramente inconsapevoli delle conseguenze di un comportamento abusante, si comporterebbero allo stesso modo in tutti i contesti.
Ma questo non è il loro modo.
E poiché sanno già quello che fanno, è un errore sperare che il narcisista cambierà diventando "consapevole di sé".
E' già consapevole di sè.
Dovremmo quindi resistere alla voglia di mostrare maggiore empatia per questi individui, almeno nella misura in cui, così facendo, provochiamo un danno maggiore e inutile a noi stessi.
Abbiamo l'obbligo etico di allontanare noi stessi da tali situazioni di abuso, poiché qualsiasi bene si possa ottenere con l'empatia e la comprensione per il narcisista è di gran lunga superato dall'inevitabile danno che verrà a noi stessi dal rimanere in una relazione disperatamente tossica.
Per molte di voi, questa sarà una dura realtà da accettare, perchè è proprio il dolore al pensiero della fine di una relazione a portarci a tentare tutte le strade possibili...e anche quelle impossibili.
Tuttavia, la verità è che è estremamente pericoloso mantenere un narcisista nella propria vita e l'effetto domino che ne deriva va ben oltre tutto quello che si può comprendere quando si è nel bel mezzo di una reazione abusante.
Non esistono trasformazioni miracolose o epifanie divine che porteranno finalmente i narcisisti a vedere l'orrore dei loro modi e a cambiare il modo irrimediabilmente egocentrico di affrontare le relazioni e la vita in generale.
Vuoi mostrare davvero empatia, comprensione e compassione verso qualcuno? Allora dimostrale a te stessa.
Con tutto l'amore e la forza che hai.
Comments